RIPRENDERE IL FILO D’ORO
O
IL RAGGIUNGIMENTO/CONQUISTA (Pilastro 16)
Cosi
come eravamo connessi con il cordone ombelicale con la Madre, ricevendo una
costante nutrizione, cosi succede anche con l’Essere, che “IO SONO” qui sulla
terra.
Non
siamo a caso anime che si trovano qui sulla terra come in “INCUBAZIONE”? Quanto geniale e’ il creatore in tutta la sua
creazione, perche’ “TUTTO STA ESSENDO
SOSTENUTO DA QUESTO FILO NUTRITIVO” fino alla sua perfetta maturazione.
Tutti sappiamo, che – quando la frutta e’ matura – la polpa si stacca pulita e
facilmente dall’”osso”, nel quale
permane tutta la potenza di un nuovo albero.
In
maniera simile si puo’ comparare questo con la crescita dell’uomo e riassumendo
si poterbbe dire:
Ci
troviamo su questo pianeta terra come “Pulcini” che stanno ancora nella macchina
di incubazione, connessi da un cordone d’oro invisibile, che ci nutre fino a
che arrivi eventualmente il punto per ri-nascere verso una nuova vita.
Importante
qui e’ nel porre attenzione a non essere connessi con il “tubo meccanico di
falsa nutrizione”, se non con il “cavo di luce”. Se no, ci convertiamo in una
parte della “fabbrica meccanica”, per incubare piu’ uomini meccanici (pellicola
– Matrix).
L’analogia
ci aiuta nel tessere questo “Filo
dorato” perche’ un giorno non tanto lontano possiamo ottenere il FIORE DEL RAGGIUNGIMENTO, aprendo a
questo i suoi petali dell’Amore Divino
ci avvolggono con il loro aroma dolce e soave.
Questo
significa anche cambi nel nostro comportamento per mezzo della concentrazione
ed attenzione alla luce, che “IO SONO”, per immergersi in piu’ elevate
dimensioni e poter attraversare il PORTALE DELL’ETERNITA’.
In
questa maniera il “FILO DORATO” sta essendo
sostenuto, per mantenerci su un sentiero retto, che ci conduce a questo INCONTRO, evitando che ci perdiamo per
vie delle nostre proprie immaginazioni e fantasie.
“IO SONO”
IL FILO DORATO per il RAGGIUNGIMENTO che
conduce
Al contatto aspettando alla meta’ del
cammino
Perche’ l’anima possa risvegliare quello
che
“IO SONO”
Nota: E‘ interessante vedere, quanto e‘ centrante
Il pilastro complementare No. 34 / SALVEZZA
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